da West, 8 gennaio 2015
Più si tenta di censurarli, più i libri per bambini hanno successo. Huckleberry Finn, Il Signore delle Mosche,Harry Potter, sono stati messi “al rogo” prima di diventare grandi classici. “Anche le fiabe raccolte dai fratelli Grimm furono censurate” rivela a West Francesca Orestano, direttrice di Children’s Literature Italy, portale accademico sulla letteratura per l’infanzia. Nella fiaba originale di Biancaneve, ad esempio, è la mamma che vuole mangiare parti della principessa. Ma l’edizione buonista definitiva sostituì la mamma con una matrigna cattiva
